Ormai sono passati alcuni mesi da quando è stato lanciato l'allarme, ma all’ingresso di via De Gasperi persiste persiste ancora questa situazione di pericolo, com’è che nessuno vede.
Cordoli del marciapiede rimossi, marciapiede sventrato, ghiaia sparsa sulla sede stradale tutto questo per la probabile posa in opera di una cameretta d’ispezione della fibra ottica, infatti, sono passati più di tre mesi da quando e avvenuto lo scavo e il rinterro, ma del completamento dei lavori non se ne parla proprio, forse si aspetta la prossima primavera, eppure la ghiaia sparsa sulla sede stradale si presta a produrre incidenti nelle persone anziane e distratte a causa di scivolamenti.
Non si riesce a spiegare, la mancanza di rispetto per la cittadinanza da parte degli amministratori e del responsabile del settore strade del Comune per questa situazione di degrado e di abbandono del territorio nelle mani dei devastatori delle strade e dei marciapiedi cittadini, rattoppi della pavimentazione in porfido eseguiti alla Pataniello, scavi rinterrati con misto stabilizzato ma in tanti casi, senza tappetino, ma non è un compito dell’amminitrazione e dell'UTE, controllare la regolare esecuzione dei lavori?
Sembrerebbe quasi che la città sia stata affidata incondizionatamente nelle mani di persone con potere di agire a loro piacimento su una propietà comunale e quindi di tutti, esercitando controlli sommari e superficiali, basta vedere la ripavimentazione in asfalto e in porfido eseguiti in alcuni punti della città che anche uno sprovveduto riuscirebbe a contestare, ma forse si chiede troppo anche ai metropolitani che potrebbero segnalare queste incongruenza a chi dirige l'Ufficio Tecnico Comunale.
Cordoli del marciapiede rimossi, marciapiede sventrato, ghiaia sparsa sulla sede stradale tutto questo per la probabile posa in opera di una cameretta d’ispezione della fibra ottica, infatti, sono passati più di tre mesi da quando e avvenuto lo scavo e il rinterro, ma del completamento dei lavori non se ne parla proprio, forse si aspetta la prossima primavera, eppure la ghiaia sparsa sulla sede stradale si presta a produrre incidenti nelle persone anziane e distratte a causa di scivolamenti.
Non si riesce a spiegare, la mancanza di rispetto per la cittadinanza da parte degli amministratori e del responsabile del settore strade del Comune per questa situazione di degrado e di abbandono del territorio nelle mani dei devastatori delle strade e dei marciapiedi cittadini, rattoppi della pavimentazione in porfido eseguiti alla Pataniello, scavi rinterrati con misto stabilizzato ma in tanti casi, senza tappetino, ma non è un compito dell’amminitrazione e dell'UTE, controllare la regolare esecuzione dei lavori?
Sembrerebbe quasi che la città sia stata affidata incondizionatamente nelle mani di persone con potere di agire a loro piacimento su una propietà comunale e quindi di tutti, esercitando controlli sommari e superficiali, basta vedere la ripavimentazione in asfalto e in porfido eseguiti in alcuni punti della città che anche uno sprovveduto riuscirebbe a contestare, ma forse si chiede troppo anche ai metropolitani che potrebbero segnalare queste incongruenza a chi dirige l'Ufficio Tecnico Comunale.
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