martedì 20 ottobre 2015

Qualiano, monumento ai caduti, chi non cura le sue origini, non è degno del suo futuro.

 Anche nella fretta giornaliera, c’è chi si è fermato e non ha trovato giusta l’apatia e l’indifferenza mostrata verso chi si è immolato affinché noi potessimo dire, “Sono un uomo libero”.

Ancora una volta è la direzione della Pro Loco Gaudianum a inserire nei suoi progetti sociali il ripristino della parte storica qualianese annotato sotto forma di nomi incisi sulle lapidi chiodate alle colonne perimetrali del glorioso Monumento ai Caduti, nomi obliati, dimenticati, che non dicono niente ai distratti, soprattutto che non stimolano nessuna voglia di ringraziare chi ha dato la vita per difendere la nostra Patria, quella che oggi, grazie a loro, ci vede persone libere dall’oppressione.

Il tempo ha steso un velo polveroso su quei nomi, e la Pro Loco Gaudianum, si è fatta promotrice di una grande iniziativa, riportare alla luce le origini dei tanti militari che hanno perso la vita nelle abominevoli guerre, nello stesso tempo, ha chiesto all’Amministrazione di adottare sia il monumento, sia le aiuole circostanti, al fine di renderlo più decoroso oltre a ripristinare il fissaggio delle lastre marmoree che riportano i gloriosi nomi dei martiri che si sono immolati alla Patria,

Pertanto, invita tutti i cittadini in occasione delle prossime celebrazioni della giornata delle Forze Armate, a produrre anche in forma digitale, foto, attestati, decorazioni, medaglie dei reparti, o altro materiale che possa aiutare a individuare le origini degli eroi morti nelle due guerre e farle pervenire in redazione in Piazza G. D'Annunzio 4, oppure, servendosi di questi due indirizzi di posta elettronica:
info@prolocoqualiano.it       prolocoqualiano@gmail.com,
Si pubblicano anche i nomi dei soldati incisi sulle lastre, al fine di agevolare i familiari nella ricerca.

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