Clemente Mastella si rode il fegato, avrebbe giurato che la legge Severino gli avrebbe dato soddisfazione, e invece tutto messo a tacere.
La nuova fonte di moralità politica che la legge Severino intendeva portare nella politica ha funzionato male, anzi si può dire che ha funzionato solo per Berlusconi, condannato e cacciato fuori da un sistema politico avverso, mentre per De Magistris e De Luca, tantissimo rumore ma niente di concreto, anzi nel caso De Luca, la legge Severino è stata usata per farlo eleggere.
Ha ragione Antonio Polito quando scrive che solo la politica può riformare la politica, applicare le leggi solo nel senso del comodo è quanto di più chiarificatore possa fare il sistema politico dichiarandosi di parte e indegno di governare uno Stato come l’Italia, dove tutto si svolge nella direzione, non dello Stato, ma dei politici che la governano applicando anche le leggi a loro piacimento.
Allora, se è vero che solo la politica può riformare se stessa, è tempo di portare al Governo chi veramente può fare quelle riforme che fanno bene al popolo e non solo ai politici, non come le riforme della Boschi ma, come il settecentesco sistema francese che mise fine alla monarchia intesa come tirannia che strangolava il popolo ossia, mandando veramente tutti a casa e iniziare a riscrivere le regole e a farle applicare, quelle regole che non penalizzano solo il popolo, ma tutti i cittadini, se si sentono tali, e oggi la speranza del rinnovamento si chiama MoVimento 5 Stelle.
La nuova fonte di moralità politica che la legge Severino intendeva portare nella politica ha funzionato male, anzi si può dire che ha funzionato solo per Berlusconi, condannato e cacciato fuori da un sistema politico avverso, mentre per De Magistris e De Luca, tantissimo rumore ma niente di concreto, anzi nel caso De Luca, la legge Severino è stata usata per farlo eleggere.
Ha ragione Antonio Polito quando scrive che solo la politica può riformare la politica, applicare le leggi solo nel senso del comodo è quanto di più chiarificatore possa fare il sistema politico dichiarandosi di parte e indegno di governare uno Stato come l’Italia, dove tutto si svolge nella direzione, non dello Stato, ma dei politici che la governano applicando anche le leggi a loro piacimento.
Allora, se è vero che solo la politica può riformare se stessa, è tempo di portare al Governo chi veramente può fare quelle riforme che fanno bene al popolo e non solo ai politici, non come le riforme della Boschi ma, come il settecentesco sistema francese che mise fine alla monarchia intesa come tirannia che strangolava il popolo ossia, mandando veramente tutti a casa e iniziare a riscrivere le regole e a farle applicare, quelle regole che non penalizzano solo il popolo, ma tutti i cittadini, se si sentono tali, e oggi la speranza del rinnovamento si chiama MoVimento 5 Stelle.
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