Dopo quindici giorni la signora investita nell’attraversare la strada e deceduta, le sue condizioni in forte picchiata, non hanno resistito.
Non ce l’ha fatta Rosa Mauriello, la settantunenne di Castel Volturno che rimase vittima di un’incidente quindici giorni fa a Pinetamare vicino casa sua, ha inutilmente lottato per vincere la sua battaglia chiusa nella sala di rianimazione della clinica Pineta Grande, è qui che fu trasportata in seguito all’impatto con la monovolume.
Dopo il danno, la beffa, come se non bastassero i referti dei medici della Clinica Pinetamare, il giudice che sta seguendo il caso, ha deciso di far eseguire l’autopsia, poi concederà la salma ai familiari per i funerali, penalmente niente contro l’investitore che al momento dell’incidente si fermò e si adoperò per i primi soccorsi.
Non ce l’ha fatta Rosa Mauriello, la settantunenne di Castel Volturno che rimase vittima di un’incidente quindici giorni fa a Pinetamare vicino casa sua, ha inutilmente lottato per vincere la sua battaglia chiusa nella sala di rianimazione della clinica Pineta Grande, è qui che fu trasportata in seguito all’impatto con la monovolume.
Dopo il danno, la beffa, come se non bastassero i referti dei medici della Clinica Pinetamare, il giudice che sta seguendo il caso, ha deciso di far eseguire l’autopsia, poi concederà la salma ai familiari per i funerali, penalmente niente contro l’investitore che al momento dell’incidente si fermò e si adoperò per i primi soccorsi.
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