L’episodio di violenza verificatosi lo scorso giovedì presso l’isola ecologica itinerante di via Ripuaria all’altezza dell’Ottavo Circolo Didattico, “Don Salvatore Vitale”, esercitata contro un Ispettore ambientale “Pasquale Lellero”, preposto proprio a difesa dello sversamento abusivo dei rifiuti, la guardia è stata attaccata da tre zozzurbi prepotenti che volevano e pretendevano di sversare i rifiuti per forza, al suo diniego i tre energumeni dopo aver fatto la voce grossa, hanno anche messo le mani addosso alla guardia, come si legge sul Mattino di Napoli.
Per Lucia De Cicco che da anni combatte contro la violenza esercitata nelle periferie a Ovest di Giugliano, la strafottenza e il rifiuto del saper vivere per certe persone, li colloca nella parte più scura dell’ignoranza, insistere, persistere e non desistere rappresentano proprio le caratteristiche del perfetto ignorante, di colui che pensa che tutto gli sia dovuto dal momento che paga le tasse della spazzatura, che pensa che l’operatore ecologico debba stare pronto a pulire dopo che lui ha sporcato credendosi in diritto di farlo.
Il fatto che il Comune di Giugliano sia stato latitante per ragioni politiche non autorizza nessuno a sporcare e inquinare solo per mancanza dei controlli, dovrebbe bastare la conoscenza civile volta al rispetto dell’ambiente e della società, basterebbe possedere le virtù che distinguono l’uomo dalle bestie per non incorrere in certi aneddoti odiosi e deprecabili che offendono la coscienza civile e pongono l’uomo al pari di un animale, se poi questi diventano tre vuol dire che c’è ancora molto da lavorare.
Nessun commento:
Posta un commento