domenica 17 maggio 2015

Il Presidente della Repubblica Italiana inizia ad applicare la Spending review.

Il Presidente fa tagliare il suo stipendio e applica il divieto di cumulo tra stipendio e pensioni per tutti i dipendenti del Quirinale.

Il capo dello Stato da il buon esempio, si taglia lo stipendio cancellando la parte relativa alla pensione di professore universitario, e decide di estendere il tetto di 240mila euro alle retribuzioni previsto per i dipendenti della P.a. e per tutti quelli che lavorano al Quirinale con l’applicazione del divieto di cumulo tra stipendio e pensioni per tutti, come si legge su ANSA.

Il Presidente della Repubblica, il 27 febbraio scorso, ha disposto la riduzione dell'assegno a lui spettante per legge, in corrispondenza dell'ammontare del suo trattamento pensionistico, in pratica si tratterebbe da parte del Presidente, alla rinuncia sistematica della super pensione alla fine del suo mandato presidenziale, basterebbe estenderla a tutti i politici e l’ITALIA SAREBBE SALVA.

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