Il fenomeno ha assunto proporzioni inattese, si rischia per molti candidati la perdita del treno all’ultimo momento.
Gli elettori sono disorientati, le notizie di esclusione dalla corsa si susseguono, grandi e influenti nomi sono compromessi, sarebbe già pronta una lista con altri quindici nomi ritenuti impresentabili, e la lista sarebbe molto più lunga se il criterio di valutazione comprenderebbe anche il reato di peculato, in questo caso gli estromessi potrebbero diventare svariate centinaia.
La situazione politica attuale sta danneggiando molto il PD e la sua massima rappresentanza, perché è proprio in seno al suo soggetto politico che abbracciando diversi colori e correnti politiche, si troverebbe il maggior numero d’impresentabili dovuto al sistema torbido che da trent’anni a questa parte ha permesso l’inserimento nelle liste di persone indagate, condannati, corrotti, truffatori, oppure di dirigere alle spalle dei delfini, o dei pupi come si preferisce.
Secondo la stampa estera come il famoso e critico Financial Times, Matteo Renzi col suo PD, il suo pulcino e protetto De Luca, e lo stesso Caldoro, rappresenterebbero il vecchio sistema di fare politica, attaccati a schemi di una logica politica da abolire perché compromettente per gli stessi praticanti, il bubbone degli elementi incandidabili come una spazzatrice sta avviandosi a fare un poco di pulizia.
Ormai siamo agli sgoccioli, manca il tempo materiale per completare l’opera, a questo punto converrebbe stabilire di procedere e di estromettere i compromessi anche in caso di elezione, oltre a pretendere in futuro, il massimo della trasparenza con l’applicazione di forti pene nel caso di omissioni e leggerezze commesse per agevolare l’ingresso agli impresentabili da parte dei componenti della commissione antimafia preposta.
A detta dei rappresentanti del MoVimento 5S, sicuramente l’esame dei nomi poteva essere fatto nei tempi utili e non di arrivare all’ultimo momento facendo lo scaricabarile nella speranza di continuare come sempre a mandare ai vari governi, persone con la fedina penale poco trasparente, ma l’analisi in atto costituisce sicuramente una vittoria per i pentastellati che hanno visto realizzata in parte la loro battaglia in nome della legalità.
Gli elettori sono disorientati, le notizie di esclusione dalla corsa si susseguono, grandi e influenti nomi sono compromessi, sarebbe già pronta una lista con altri quindici nomi ritenuti impresentabili, e la lista sarebbe molto più lunga se il criterio di valutazione comprenderebbe anche il reato di peculato, in questo caso gli estromessi potrebbero diventare svariate centinaia.
La situazione politica attuale sta danneggiando molto il PD e la sua massima rappresentanza, perché è proprio in seno al suo soggetto politico che abbracciando diversi colori e correnti politiche, si troverebbe il maggior numero d’impresentabili dovuto al sistema torbido che da trent’anni a questa parte ha permesso l’inserimento nelle liste di persone indagate, condannati, corrotti, truffatori, oppure di dirigere alle spalle dei delfini, o dei pupi come si preferisce.
Secondo la stampa estera come il famoso e critico Financial Times, Matteo Renzi col suo PD, il suo pulcino e protetto De Luca, e lo stesso Caldoro, rappresenterebbero il vecchio sistema di fare politica, attaccati a schemi di una logica politica da abolire perché compromettente per gli stessi praticanti, il bubbone degli elementi incandidabili come una spazzatrice sta avviandosi a fare un poco di pulizia.
Ormai siamo agli sgoccioli, manca il tempo materiale per completare l’opera, a questo punto converrebbe stabilire di procedere e di estromettere i compromessi anche in caso di elezione, oltre a pretendere in futuro, il massimo della trasparenza con l’applicazione di forti pene nel caso di omissioni e leggerezze commesse per agevolare l’ingresso agli impresentabili da parte dei componenti della commissione antimafia preposta.
A detta dei rappresentanti del MoVimento 5S, sicuramente l’esame dei nomi poteva essere fatto nei tempi utili e non di arrivare all’ultimo momento facendo lo scaricabarile nella speranza di continuare come sempre a mandare ai vari governi, persone con la fedina penale poco trasparente, ma l’analisi in atto costituisce sicuramente una vittoria per i pentastellati che hanno visto realizzata in parte la loro battaglia in nome della legalità.
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