mercoledì 22 aprile 2015

Parte in autofinanziamento la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle.

Rinunciando ai finanziamenti, i parlamentari del M5S s’improvvisano camerieri e pizzaioli per aiutare la candidata alla Regione,Valeria Ciarambino.

I primi a servire la cena ai tavoli saranno Di Maio, Fico e Di Battista, serviranno la cena-a sostegno della la loro candidata Ciarambino, il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio, alla testa del gruppetto composto da: Fico, Di Battista, e Fabiana Dadone per una sera si cimenteranno con voglia e fervore come camerieri servendo le pizze ai tavoli mentre il deputato Riccardo Fraccaro preparerà le pizze per gli intervenuti, come si legge sul Mattino di Napoli.

L’Evento che ha della straordinarietà, si svolgerà a Napoli, il giorno 27 aprile, nello spirito del M5s, allo scopo di sostenere la candidata alla presidenza della Regione Campania, Valeria Ciarambino, serviranno pizze in due locali del lungomare, Roberto Fico, Luigi Di Maio, Alessandro Di Battista, Fabiana Dadone e Andrea Cioffi, saranno i camerieri doc della cena di autofinanziamento.

Il Movimento 5 Stelle rifiuta il finanziamento ai partiti e ha rinunciato a quasi 50 milioni di euro di rimborsi, anche quest’altra campagna elettorale in Campania sarà realizzata solamente con le donazioni di chi crede nel progetto, infatti gli unici rappresentanti politici non rappresentati da gigantografie o pubblicità elettorale di massa, sono i rappresentanti del Movimento 5 Stelle, la loro pubblicità elettorale consiste nel parlare alla gente per strada, nelle piazze, e attraverso la rete, dimostrando che si può fare a meno d’imbrattare le mura e le strade cittadine mediante il volantinaggio.

Il ricavato della serata di Napoli servirà appunto a sostenere le piccole spese da sostenere per la carta bollata e spese legali ma in perfetta linea con le regole che contraddistinguono il loro modo di fare politica, e per questo che un voto dato al M5S rappresenta un voto convinto e non comprato dalla falsa promessa, è quanto affermano i suoi rappresentanti.

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