martedì 7 aprile 2015

Avellino, Ispettorato del lavoro chiude un centro sportivo, tredici operai, tutti a nero.

In una famosa palestra del Capoluogo trovati tredici dipendenti nessuno in regola, lavoravano tutti a nero, il centro è stato chiuso.

Il blitz eseguito dagli agenti dell’Ispettorato del lavoro presso una palestra polifunzionale, molto nota del capoluogo irpino, a messo a nudo una realtà di evasione contributiva totale nei confronti della mano d’opera impiegata nella struttura ginnica, tredici lavoratori nessuno inquadrato con l’Inps, il cento per cento di irregolarità e di evasione contributiva.

Questo è quanto emerso in seguito al blitz effettuato dagli ispettori della direzione del lavoro di Avellino, immediatamente è scattata la sospensione di fatto dell’attività, oltre alla dovuta sanzione amministrativa per il titolare, con l’obbligo di regolarizzare la situazione contributiva nell’immediatezza ed effettuare tutti gli adempimenti necessari per mettere in regola i dipendenti della struttura polisportiva, così come stabilito dalla normativa di settore.

 

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