martedì 3 marzo 2015

Falsi ciechi totali scoperti dal GdF a Crotone, avrebbero frodato l’INPS per 120 mila euro, e le pensioni d'oro?.

Persona non vedente. 
Avrebbero indebitamente sfruttato falsi benefici come trattamenti previdenziali e accompagnamenti per un totale di 120 mila euro circa.

Sotto i riflettori del Nucleo di Polizia Tributaria di Crotone, sono finiti due falsi ciechi totali, i quali avrebbero intascato illecitamente sia le pensioni, sia le indennità di accompagnamento uno per 7 anni e l’altro per cinque, per un totale che ammonterebbe a circa 120 mila euro, i due, sarebbero stati pedinati e filmati mentre svolgevano le normali funzioni di società, uno di loro sarebbe stato sorpreso a dirigere i lavori di costruzione edili, come si legge sul quotidiano ANSA.

I due, sottoposti a visite di controllo, sarebbero risultati pienamente autonomi ed esenti dalla malformazioni sfruttate, forse saranno condannati al giusto risarcimento delle cifre indebitamente assunte.

Fa benissimo la GdF a vigilare sulle illegalità che si commettono nell’ambito della tutela patrimoniale dell’INPS, ma lo stesso INPS, non farebbe meglio a battersi nel Governo per la rimodulazione delle pensioni d’oro che costituiscono la vera fonte dei guai per l’Ente, nelle quali, per alcuni beneficiari, 120 mila euro costituiscono la cifra necessaria per esaudire gli sfizi personali che ogni mese il titolare della super pensione deve farsi passare.

Accertato che in uno Stato democratico nessuno dovrebbe frodare, ma mentre i pensionati intascano illecitamente la pensione mensile, i super pensionati frodano legalmente cifre ingenti dalle casse dell’Ente che messo in sofferenza, per rianimarsi, non trova niente di meglio che attingere alle pensioni di chi ha dato il suo alto contributo allo Stato e alla società.

Si potrebbe addirittura ipotizzare che la sommatoria di tutte le truffe illegali commesse mensilmente, difficilmente potrebbero equipararsi a una sola super pensione mensile e legalizzata dalla nostra bella politica, purtroppo, l’Italia, è anche, e soprattutto questa.

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