I 5 punti all’ordine del giorno previsti nel prossimo Consiglio Comunale indetto per il giorno 29 in prima convocazione e il 30 settembre in seconda convocazione, fanno presagire un’accesa battaglia in aula, la platea spera tanto che l’indiscussa capacità tecnica unita alla competenza e alla flemma che caratterizza il Presidente del Consiglio, riuscirà a tenere sui binari della correttezza i fuori onda e la sterilità di alcune discussioni a volte intavolate al solo scopo elettorale e poco costruttivo.
Al pubblico che puntualmente frequenta l’aula, farebbe piacere assistere a una discussione politicamente costruttiva fatta di proposte migliorative volte al bene comune in modo da apprezzare le vere qualità di un’opposizione seria, indirizzata verso le migliorie delle proposte e non solo a mettere in cattiva luce gli avversari solo perché adesso per volontà popolare ci si trova all’atro lato della barricata.
Per riconquistare l’elettorato sarebbe meglio mettere in mostra le vere capacità amministrative in possesso della minoranza, muovendo proposte migliorative sia in senso economico, sia funzionale rispetto a quelle formulate dalla maggioranza, questo darebbe alla cittadinanza la possibilità di valutare il differente potenziale di valore amministrativo, ma continuare a battersi sul terreno della denigrazione è senz’altro negativo per l’opposizione che dimostra di non avere grandi capacità se non quelle che si acquisiscono sui marciapiedi.
Sarebbe veramente una mossa intelligente mettere in scacco la maggioranza costringendola ad accettare la bontà delle proposte formulate, facendosi apprezzare per le capacità tecniche senz’altro darebbe frutti migliori verso il futuro elettorato che avrebbe la certezza di votare persone tecnicamente preparate e poco propense alle liti da bettole ma, costruttori di un futuro in favore di un popolo di circa 28 mila anime.
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