Un ago incandescente contro il tumore, la tecnica innovativa, permette di sciogliere il tumore (e anche le forme metastatiche) al fegato, ai reni, ai polmoni, alla tiroide e alle ossa in un’unica seduta, anche ambulatorialmente, durante la fase, il paziente, viene sedato e curato in pochi minuti senza sentire dolore e, in molti casi, senza avere la necessità poi di altri trattamenti come quelli chemioterapici, come si legge sul Mattino di Napoli.
Il primo intervento e stato eseguito positivamente nel reparto di Chirurgia e Medicina dell’Ospedale di Chioggia, i professionisti della Ulss 14 hanno curato con questo innovativo trattamento, in soli dieci minuti, un signore sessantacinquenne affetto da una grave lesione metastatica epatica, la termoablazione mediante microonde, è un nuovissimo trattamento che necessita di un generatore di microonde e di un terminale chiamato antenna che, mediante guida ecografica, viene inserita direttamente nella lesione.
L’antenna, attraverso un aumento di temperatura rapido, controllato e localizzato, provoca la distruzione del tessuto malato con la massima precisione, l’intervento mininvasivo richiede un’incisione di appena 3 millimetri evitando l’asportazione chirurgica con tempi di ricovero relativo, un intervento può durare poco più di quindici minuti e il paziente può tornare a casa sua la stessa sera e senza suture ma solo una piccola medicazione.
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