La politica scende in basso e diventa offensiva.

La Senatrice Paola Taverna M5s 
e il candidato Gerardo Giannone Pd. foto Facebook.

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Un avversario politico dovrebbe essere combattuto e sconfitto usando i suoi errori politici senza mai entrare nel personale.
È grave quello che è accaduto tra il candidato campano del Pd, Gerardo Giannone e la senatrice M5s, Paola Taverna, scendere così in basso, a qualunque schieramento politico si appartenga, non è tollerabile, il rispetto per l’avversa ideologia politica va sempre sancito e dovrebbe costituire un punto fermo e invalicabile soprattutto per chi rappresenta le istituzioni e quello che dovrebbe essere il meglio della Nazione.

È vero che la tensione politica degli ultimi giorni ha fatto salire la pressione un poco a tutti i parlamentari a causa dell’Italicum, ma nemmeno questo fatto di straordinaria importanza può giustificare l’accaduto, comunque di positivo al momento ci sarebbero le scuse pronunciate da Giannone all’indirizzo della Senatrice Paola Taverna che ha riconosciuto l’errore nell’usare una terminologia impronunciabile per rispetto delle donne oltre al rispetto politico.