Qualiano, forse ci vorrebbe la Polizia Municipale di Napoli.

Protezione pluviale a Piazza Rosselli.

Napoli, la Polizia municipale sequestra Frutta e verdura perche non protetta dagli scarichi delle auto e degli agenti atmosferici.
La motivazione del sequestro segue delle direttive ben precise, il rispetto delle più elementari norme igieniche sanitarie, forse il sequestro napoletano e stato eseguito dietro denunce dei fruttivendoli di zona, che si sentono frodati dagli ambulanti che possono vendere sottocosto avendo minori spese, ma la motivazione riportata anche dal quotidiano “Il Mattino d Napoli” è abbastanza eloquente: (merce sequestrata perché esposta agli agenti atmosferici e ai gas di scarico dei veicoli e pertanto da ritenersi inquinata).

Se gli agenti della municipale napoletana venissero per un solo mese in servizio a Qualiano quanti prodotti dovrebbero sequestrare e distruggere, a cominciare dalla frutta che invade i marciapiedi, in alcuni casi bisognerebbe chiedere il permesso ai fruttivendoli per passare su marciapiedi di 3 metri di larghezza, frutti di mare esposti al sole e alla mercé degli scarichi delle auto di passaggio eludendo qualsiasi regola sanitaria e commerciale, frutta di tutti i generi esposta sui marciapiedi anziché al riparo.

Senza contare gli articoli di merceria e alimentari che sono esposti in cataste e invadono i marciapiedi di piazza Rosselli, di via Di Vittorio, del Corso Campano, etc etc, per la protezione dei quali i negozianti con le piogge stendono dei teli di plastica, una volta trasparenti, facendo ridere le mosche e anche la gente che passa, al caso si potrebbe citare il titolo di un romanzo di Cronin “ E le stelle stanno a guardare”, veramente ci vorrebbe la Polizia metropolitana napoletana.

Nulla in contrario a chi lavora per vivere, di questi tempi poi, ma se il sistema scelto deve frodare i cittadini con la salute, con i prezzi più elevati, con la sottrazione degli spazi liberi, allora qualcosa non va, ci sono casi in cui non si può essere tolleranti, e in questo caso sono gli organi competenti che omettono i controlli quando sarebbe proprio un loro esplicito dovere controllare e tenere a bada il commercio di comodo e lo strapotere.

Neanche il Comune potrebbe far pagare l’occupazione di suolo pubblico ai negozianti e far passare i pedoni sulla sede stradale, ciò costituirebbe un grande abuso che la nostra Amministrazione non commetterebbe mai, un maggiore controllo da chi è delegato a questo servizio, sarebbe auspicabile e necessario.